Banking & Finance
Lo Studio Legale Lione di Milano assiste privati e aziende per ciò che concerne il contenzioso e la consulenza in diritto bancario e finanziario. Il nostro Studio si avvale di professionisti del settore Banking & Finance che possono offrire una concreta assistenza e consulenza per contenziosi in materia bancaria e finanziaria, contro le segnalazioni illecite presso Centrale Rischi e CRIF, con riferimento a prodotti finanziari complessi e derivati, nonché per tutti gli aspetti inerenti alle procedure concorsuali ed al settore del restructuring.
- Assistenza specializzata in Banking & Finance
- Centrale Rischi
Assistenza specializzata Banking & Finance
Lo Studio si occupa di assistenza e consulenza legale per tutti gli aspetti di disciplina speciale prevista dalla normativa di settore. Siamo esperti in attuazione di operazioni di finanziamento, consolidamento e patrimonializzazione aziendale, nonché accesso al credito per la ristrutturazione d’impresa, anche innovative e complesse, unendo una conoscenza profonda del mercato italiano a una valida esperienza europea ed internazionale.
Vantiamo una notevole competenza sulle diverse tipologie di operazioni del settore creditizio e finanziario che prevedono l’emissione di strumenti finanziari e la quotazione degli stessi sui mercati regolamentati, la costituzione, il collocamento e la distribuzione di fondi d’investimento, la costituzione di garanzie reali o bancarie o di garanzie autonome, le operazioni di project financing, i contratti di leasing e di factoring, le cessioni di crediti e molte altre tipologie di operazioni legate al settore Banking & Finance.
Il nostro team si occupa della totale operatività bancaria; di tutte le tematiche inerenti il settore finanziario, le gestioni, fondi comuni sia italiani sia esteri, obbligazioni, certificati di deposito, strumenti derivati, offerte pubbliche di azioni e di acquisto; del settore assicurativo; dei rapporti con le Autorità di Vigilanza; dei rapporti con le Associazioni di Categoria; delle tematiche relative all’offerta fuori sede ed alle reti di agenti, ivi compreso il contenzioso; delle tematiche inerenti la concorrenza anche nei risvolti giudiziari per atti di concorrenza sleale; delle procedure concorsuali e di tutti gli aspetti del diritto societario che riguardano le realtà societaria ivi comprese le aziende che vogliono quotarsi in borsa o reperire fondi dal pubblico ( anche attraverso crowdfunding, bandi europei, family office, e altre forme di finanza alternativa), con particolare attenzione e consulenza specializzata per le PMI e per i gruppi di società ( o società che vogliono pianificare la propria struttura di gruppo).
Centrale Rischi
Assistenza contro le segnalazioni illecite come cattivo pagatore in Centrale Rischi o altre banche dati (CRIF, CERVED, ecc).
Il nostro Studio ha maturato una notevole esperienza e molti successi, contro le segnalazioni quali cattivo pagatore presso le banche dati. Infatti, sempre più frequentemente, le banche non permettono l’opportuno contraddittorio con l’azienda o il consumatore, procedendo a segnalare (senza nessun preavviso!) come cattivo pagatore, il debitore che ha ritardato dei pagamenti ma che, complessivamente, è in grado di sostenere il proprio debito. Inoltre, la segnalazione frequentemente viene effettuata anche per crediti contestati e, in ogni caso, senza una approfondita analisi.
Sul punto citiamo due importanti precedenti ottenuti dal nostro studio:– Tribunale di Milano ordinanza del 2019 – rg. 13767/19. La ricorrente depositava ricorso ex art.700 c.p.c. affinché fosse disposta d’urgenza la cancellazione della segnalazione illegittima presso la centrale dei rischi pubblica e una centrale privata a sofferenza della ricorrente, avendo quest’ultimo saldato la sua posizione debitoria e avendo necessita di contrarre un mutuo. Il Tribunale, accertata l’illegittimità della segnalazione, non essendo stato predisposto l’aggiornamento necessario, ordinava alle centrali rischi di provvedere immediatamente alla rettifica delle segnalazioni a favore della ricorrente e condannava le stesse al pagamento delle spese processuali sostenute dalla ricorrente.
– Tribunale di Messina ordinanza del 2017 – rg. 5050/2016. Il ricorrente depositava un ricorso ex art.700 c.p.c., lamentando che l’istituto bancario nel disporre la segnalazione presso i circuiti informativi del rischio creditizio, non era stato informato preventivamente e non aveva effettuato una valutazione generica sulla sua situazione finanziaria. Inoltre, evidenziava come il credito vantato dalla banca fosse oggetto di contestazione tra le parti. Il Giudice accoglieva il ricorso, essendo, infatti, necessaria la previa informazione del creditore in sofferenza ed una valutazione generica prima di disporre la segnalazione, e per l’effetto condannava l’istituto di credito chiamato in causa a provvedere immediatamente alla cancellazione della segnalazione a sofferenza e al pagamento delle spese processuali.